CapitaleCultura International vara la business unit Cultural Services. Il primo progetto è il Museo delle Dogane Svizzero
Sperimentare modelli innovativi di gestione e sviluppo museale. Sostenere le istituzioni culturali svizzere nella ricerca dell’efficienza economica e operativa. È la mission della nuova business unit Cultural Services, nata in seno a Capitale Cultural International e coordinata dal presidente Antonio Scuderi e dal direttore Marco Costantini. Il primo progetto, in collaborazione col Museo delle Culture di Lugano e l’Amministrazione Centrale delle Dogane, riguarda i servizi di accoglienza al pubblico, di valorizzazione ed educativi dello storico Museo delle Dogane Svizzero di Gandria (Lugano), il cui nuovo allestimento, arricchito da una mostra fotografica curata dal Museo delle Culture , da un nuovo bookshop e da una linea di merchandising dedicata, è stato presentato oggi alla stampa. “Siamo molto contenti di poter sperimentare questo modello di collaborazione tra pubblico e privato – dice Antonio Scuderi, presidente di Capitale Cultura a International e CEO di Capitale Cultura Group – perché si tratta di una innovazione nel panorama svizzero dei musei. Crediamo che i privati debbano essere sfidati dalle istituzioni culturali, nel promuovere soluzioni ed esperienze innovative, alla ricerca di una qualità alta dell’offerta museale”.
In Rete http://www.afd.admin.ch/publicdb/newdb/zollmuseum/it/
CapitaleCultura International vara la business unit Cultural Services. Il primo progetto è il Museo delle Dogane Svizzero
